von Sphecomyrmex » 13. Apr 2008 21:06
Devi scavare molto affondo. Si vede che questo è un periodo in cui le formiche preferiscono tenere la covata e le regine al sicuro nelle profondità del nido...Quando ho preso le due colonie di messor non ho trovato la covata, eppure ho scavato molto... fortuna che si trattava inaspettatamente di due colonie poliginiche, quindi mi è bastato raccogliere qualche regina, qualche operaia, ed entrambe le colonie paiano essere venute su bene.
Prova a scavare un nido piccolo in un terreno obliquo, con una grossa vanga asporta la grande zolla di terra circostante all'entrata del nido, poi laceralo cercando regina e covata. Stai molto attento, anche se le regine di phei pallidula si riconoscono molto facilmente e saltano subito all'occhio. Armati di scatole in plastica profonde, preferibilmente già bordate con la vaselina per raccogliere le formiche e tenerle al suo interno con maggiore facilità. Raccogli il più possibile delle operaie, ed ovviamente la regina e parte della covata. Quando inizi a scavare raccogli subito il più operaie possibile, ed aspetta di trovare la regina. Poi magari prenditi anche un po' di covata ed altre operaie.
Sembra un po' crudele prelevare la regina ovideponitrice da una colonia monoginica, ma in realtà per le fortunate operaie che rimangono nel nido è una liberazione. Finalmente possono dare sfogo alle necessità innate che i loro geni li impongono, potendo produrre molte sorelle fertili senza che la regina ne impedisca direttamente la produzione, oppure stimoli le operaie ad uccidere le larve sessualizzate. La colonia diventa così una formidabile unità riproduttiva, che sforna femmine fertili e maschi aplonti - questi ultimi prodotti per via asessuata dalle stesse operaie. Le regine e le operaie hanno diverse preferenze, per quanto riguarda la produzione dei sessuati: le regine vorrebbero solamente produrre maschi aplonti, con cui condividerebbero il 100% del genoma, mentre le operaie vorrebbero garantire la potenzialità riproduttiva delle proprie sorelle producendo femmine fertili. Lo impone la legge di Hamilton. Così, le operaie continuano a vivere e mandare avanti la colonia soddisfacendo i bisogni che i loro geni li impongono.