ANTSTORE World of Ants

[Sphecomyrmex]

Ho notato che le mie lasius hanno la "mania" di ricoprire le sostanze a loro sgradite, utilizzando qualsiasi mezzo abbiano loro a disposizione, e spesso anche "ingegnandosi" per risolvere il problema nei modi più bizzarri Volevo sapere se anche voi avete fatto delle osservazioni di questo tipo...

Quando la colonia era ancora in provetta, successe che lo strato di cotone che separava la parte della provetta piena d'acqua da quella che invece conteneva le formiche, si era muffatto. In attesa che mi procurassi un nido, avevo sistemato la provetta in una area di foraggiamento piena di trucioli di legno. Le formiche, oltre che riempire parte della provetta con questi trucioli, li hanno anche utilizzati per ricoprire le muffe attaccate al cotone. Alcune operaie prendevano dei trucioli anche gradi, e li "appiccicavano" sulla muffa; di li a poco si creava uno strato di trucioli a ricopritre la muffa; spesso questo cedeva, e le formiche si apprestavano ad attaccare altri trucioli alle muffe.

Ora le formiche si trovano nel nido artificiale, al sicuro dalla muffe; c'è tuttavia un'altra sostanza a loro sgradita: l'acqua che a volte, quando bagno un po' troppo la spugna, si infiltra sotto il vetro e raggiunge l'interno del nido. L'acqua che cade dentro il nido non viene assorbita dalla pavimentazione, quindi certe volte le formiche si ritrovano a camminare su una superficie "allagata". In definitiva l'acqua che riesce a penetrare all'interno del nido è pochissima, quindi non c'è alcun problema serio per le formiche, le quali, tuttavia, non gradiscono un'eccessiva umidità. Oltre ad essersi spostate nella camera del nido più lontana dalla spugna, le formiche hanno anche sviluppato un metodo per evitare eventuali allagazioni: le operaie hanno raccolto i granelli di sabbia che si trovano nell'area di foraggiamento, e gli hanno sistemati nel basso spazio che si trova fra il plexiglas (ossia il contenuto del nido artificiale) ed il vetro che lo ricopre. Ho notato che questo è uno spazio finissimo, in cui le formiche riescono ad infilare solamente la punta delle antenne, ma in cui l'acqua può diffondersi bene. Insomma, le formiche hanno tappato tutto il bordo della camera in cui risiedono con granelli di sabbia: semmai l'acqua penetrasse da sotto il vetro, essa verrebbe bloccata dalla sabbia. Così a parole è un po' difficile da spiegare, ma credetemi non è casuale: si capisce perfettamente che le formiche hanno messo i granelli di sabbia proprio per risolvere il problema-allagamento )

[darkyy]

Molto interessante, pultroppo non potendo vedere l'interno del nido.. non ho notato nulla del genere.
Tuttavia anche nelle mie C. Vagus ho notato dei comportamenti "Strani".
Sopra al tronco si è creata un pò di muffa, le formiche continuano ad evitare quella parte del tronco ma non fanno niente di particolare per coprirla come fanno le tue, ho notato che se le espongo leggermente al caldo (le metto a due metri dalla stufa), facendo alzare la temperatura da 18° a 23°-24°, escono anche le regine.. Probabilmente perchè la superfice di fronte alla stufa diventa calda (infatti molte si attaccano li)..

Ho notato anche che nella parte bassa del tronco si era creato un pò di erbetta.. un pò come il muschio ma però marrone.. successivamente, con il consulto di mio padre, ho scoperto che era un fungo che decompone il legno..

[Sphecomyrmex]

La stragrande maggioranza delle formiche è termofila, ovvero preferisce risiedere in ambienti caldi, magari anche molto caldi Alcune formiche si trovano bene fra i 30 ed i 40 gradi, però muoiono se la temperatura è eccessivamente alta. Altre preferiscono temperature appena più basse, ma comunque sono sempre più attive con il rialzo della temperatura. In inverno, io tenevo spesso il nido delle lasius accanto ad un termosifone: le operaie si attivavano e la regina cominciava a deporre uova Ci sono tuttavia alcune formiche che preferiscono ambienti molto freddi, quali ad esempio Nothomyrmecia macrops, la famosa formica dinosauro limitata nellla piccola cittadina di Poochera, al sud dell'Australia, che forse è l'unica localita che presenta un certo "turismo mirmecologico", per così dire Le operaie - ed anche la regina autosufficiente - di questa specie si aggirano sugli alberi di eucalipto soltanto nelle notti gelide, quando la temperatura è inferiore ai 10 gradi celsius.
Comunque, che le tue regine escano addirittura dal nido per godersi un po' di caldo, è un comportamento davvero curioso

Ho sentito un mio corrispondente, un allevatore semi-professionista con un centinaio di colonie, e lui mi ha detto che ha osservato un comportamento simile a quello delle mie lasius nelle sue messor capitatus: le operaie usano infatti ricoprire la soluzione di acqua e miele che li viene fornita, quando ormai questa diviene sgradevole o prende la muffa

[darkyy]

Tempo fà avevo visto un video su youtube dove c'erano delle formiche molto piccole che coprivano un liquido (a me sembrava miele) con tutti i pezzetti di legno, roccia ecc a loro disposizione.

[ares88]

Ciao, ieri mentre guardavo le mie feroci pheidole nutrirsi di una camola della farino ho notato una strana cosa, che prima di portarla all'interno del nido, in 2 formiche hanno iniziato come a ( annusarla, o leccarla) cioè stacano con le mandibole attacate al corpo della preda ma senza mordere e si muovevano di continuo, inizialemnte l'hanno lasciata fori questa mattina assieme ad una formica soldato l'anno divisa in due e portata nel nido...vabbe !!
ho notato anche che la diferenza i grandezza tra la prima generazione di formiche che erano contenute nella provetta l'anno scorso al momento dell'acquisto è notevolmente più piccole della generazione di operaie nata questanno, creo che sia x un fatto dialimentazione e spazio voi cosa dite !!?? ciao

[Sphecomyrmex]

Sì anch'io l'ho notato nelle mie lasius...ma sei sicuro che quelle più grandi siano proprio quelle nate da poco? Non è che sono quelle della prima generazione che con l'età si sono ingrandite?
Comunque se non è così potrebbe essere come dici tu, in alcuni casi l'alimentazione può determinare il polimorfismo delle operaie, o meglio, può modificarne il fenotipo, cioè l'insieme delle caratteristiche morfologiche... ...

[ares88]

No, credo che quelle grandi siano l'ultima generazione nata !!
ho anche notato che a differenza delle altre pheidole palidula la mia colonia ha un colore scuro !! guasi marrone...menre quelle in natura svariano dal arancione amrato al giallo, come mai ?

[Sphecomyrmex]

Proprio non saprei...Il mio giardino è infestato dalle ph. pallidula, ed anche la loro colorazione mi sembra più marroncina che gialla...
Comunque nell'olotipo della specie (la descrisse Emery per esemplari raccolti vicino al Vesuvio) il colore è giallo pallido.

[darkyy]

Finalmente le mie C. Vagus hanno accettato il cibo che gli ho dato !
Ho potuto osservare quindi come si comportano le formiche operaie "major" e le formiche operaie "più piccole" quando si trovano di fronte a estranei vicino al nido.
Bene, ho notato che le Major si comportano in modo più aggressivo (nonostante l'insetto era morto), agitano l'addome, spalancano le mascelle e danno dei piccoli strattoni al povero insetto.
Le formiche operaie più piccole invece sembrano molto indifferenti quando vedono la preda, e si accertano delle condizioni del insetto.

Ho osservato inoltre che le formiche operaie si nutronono direttamente delle interiora degli insetti (alcune formiche trattano le prede e il cibo in generale con una specie di saliva per chi non lo sapesse)


ah. Anche le pallidula che ho in giardino sono marroncine...

Ciao

[Sphecomyrmex]

Ultimamente ho notato che le mie messor sono solite accumulare i cadaveri vicino ai pezzi di arachidi che metto nell'area di foraggio come cibo. E' noto che le formiche riconoscono le loro compagne morte poichè i cadaveri emettono grandi quantità di acido oleico, che è un acido grasso presente anche nel comune olio d'oliva; anche le arachidi, che nonostante tutto sono gradite alle formiche, contengono molto acido oleico. Ciò significa che le formiche accomulano i cadaveri delle loro compagne sulle fonti di acido oleico, che queste siano altre loro compagne morte, o che queste siano cibo.

Voglio ripetere la stessa cosa con l'olio vero e proprio, mi ingegnerò

[ares88]

oggi è accaduta una cosa che mi desta preocupazione...vi ricordate che avevo detto che le mie pheidole pallidula avevano fato il nido in una parte del terrario nn consona...bhe oggi ho visto molte operaie e anche la regina far capolino dal nido e un gran spostamente di larve e uova...credo che si vogliano trasferire x la ennesiama volta...ho assolutamente bisogno di uno di quei nidi di quel sito francese altrimenti ho paura di perdermi questa colonia !!!

[DAVY-91]

Ciao, ieri mentre guardavo le mie feroci pheidole nutrirsi di una camola della farino ho notato una strana cosa, che prima di portarla all'interno del nido, in 2 formiche hanno iniziato come a ( annusarla, o leccarla) cioè stacano con le mandibole attacate al corpo della preda ma senza mordere e si muovevano di continuo, inizialemnte l'hanno lasciata fori questa mattina assieme ad una formica soldato l'anno divisa in due e portata nel nido...vabbe !!
ho notato anche che la diferenza i grandezza tra la prima generazione di formiche che erano contenute nella provetta l'anno scorso al momento dell'acquisto è notevolmente più piccole della generazione di operaie nata questanno, creo che sia x un fatto dialimentazione e spazio voi cosa dite !!?? ciao

secondo me questo fatto è dovuto alla grande adattabilità degli insetti, infatti molti inetti come ad esempio gli insetti stecco possono cambiare cibo a ogni muta ciò vuol dire che il loro stomaco si adatta al cibo così come il corpo si adatta all'apporto proteico e glucidico,in poche parole forse si adattano di grandezza a seconda del cibo con cui vengono nutrite da piccole...a parer mio questa è l'opzione più probabile

[Sphecomyrmex]

Penso anch'io

Comunque è risaputo che le formiche aumentino di grandezza a partire della seconda generazione