Sono un principiante per quanto riguarda l'allevamento pratico delle formiche, ma in quanto a conoscenze varie sulle diverse specie vanto una modesta conoscenza.
Per ora allevo Camponotus ligniperdus (solo regina), Messor barbarus (28 operaie) e Pheidole pallidula (26 operaie-1 soldato nato oggi).
La colonia in questione è in un piccolo nido in gesso che garantisce un'umidità ottimale per le formiche, e ho notato che lo sviluppo non è proprio velocissimo (di solito la specie è molto prolifica), infatti
il soldato per passare da larva a formica ci ha messo 49 giorni.
Penso possa essere dovuto alla temperatura, come con le pheidole megacephala, che dimezzano la durata necessaria a passare da uovo a formica se soggette al giusto calore.
Ora, in casa mia ci sono circa 22 gradi (non si muore proprio di freddo), ma la deposizione è precoce comunque.
Mi viene da pensare che la colonia necessiti di una lieve ibernazione, eppure miei amici più esperti di me mi dicono che le Pheidole pallidula non ne hanno bisogno.
Volevo chiedere a un allevatore di queste formiche, visto che l'obbiettivo principale ora è far crescere la colonia, la deposizione che avverrà la prossima primavera da parte della regina dipenderà
dal fatto di aver fatto fare l'ibernazione alla colonia (come avviene con le formiche che necessitano di essere ibernate)? In altre parole, il numero di formiche che conterò nel 2011 sarà maggiore, uguale o inferiore se farò fare una lieve ibernazione ?
Grazie in anticipo


